La nostra visione, supportata da recenti evidenze scientifiche, è quella dell’essere umano visto al centro di un ecosistema complesso, un insieme di cellule, organi, microrganismi e sistemi, interconnessi e organizzati in diversi livelli gerarchici di complessità, in costante scambio di informazioni e interazioni Sinergiche tra loro e l’ambiente che li circonda ai fini della sopravvivenza. Cellule organizzate a formare tessuti, tessuti a formare organi, organi a formare organismi e organismi a generare ecosistemi.

La salute è il risultato della resilienza, che è la capacità di un sistema complesso di adattarsi al cambiamento, agli stimoli stressogeni e di mantenere la propria organizzazione complessa e lo stato di equilibrio dinamico.

La resilienza del nostro organismo non è uno stato perenne, possiamo mantenerla, perderla, riconquistarla e poi riperderla. Dipende da noi, da come ci nutriamo e dallo stile di vita che adottiamo. Sono dunque le nostre abitudini quotidiane ad assumere sempre più un ruolo centrale e quindi ad influire e determinare il nostro stato di salute, favorendo una vita lunga e in salute.